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SPAZIO CRITICO
IN COLLABORAZIONE COL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI
"Take Shelter", di Jeff Nichols
I LaForche sembrano una normalissima famiglia della provincia americana (siamo in Ohio) impegnata come milioni di altre a inventarsi una vita accettabile nel pieno dell'imperversare della crisi economica che sta attanagliando il mondo.
(di Furio Fossati)
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Archivi tag: Cinema
IL CLUB di Pablo Larraín
di Juri Saitta.
Il cileno Pablo Larraín è un regista allo stesso tempo poliedrico e riconoscibile. Poliedrico perché nel corso della sua filmografia ha realizzato opere tra loro diverse sul piano formale, passando dal barocchismo di Fuga all’estremo rigore di Post Mortem, dalla regia volutamente “sporca” di Tony Manero alla controllatissima serie tv action Profugos, fino al racconto scorrevole e all’ “americana” di No – I giorni dell’arcobaleno. (altro…)
Musica nei film: intervista alla Banda Osiris
di Paolo Borio.
La Banda Osiris nasce nel 1980 a Vercelli. Considerata la massima espressione in Italia della comicità nel teatro musicale è composta da Sandro Berti, Gianluigi Carlone, Roberto Carlone, Giancarlo Macrì. Ha realizzato spettacoli teatrali, concerti, partecipato a trasmissioni televisive di grande successo (Parla con me di Serena Dandini), trasmissioni radiofoniche (Caterpillar, Catersport, Sumo). Ha inoltre scritto ed eseguito sigle, colonne sonore per il teatro, per documentari e per il cinema , tra cui “Anche libero va bene” di Kim Rossi Stuart, “L’imbalsamatore” e “Primo amore” di Matteo Garrone per cui ha vinto l’Orso d’argento al Festival di Berlino e il David di Donatello nel 2004. Ha pubblicato vari Cd e libri e nel 2014 è uscito il testo “Le dolenti note” da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale tutt’ora in tournée. (altro…)
33° Torino Film Festival – LOVE & PEACE di Sion Sono
di Juri Saitta.
Presentato al 33° Torino Film Festival, Love & Peace è uno dei cinque lavori realizzati quest’anno da Sion Sono ed è stato lanciato come il suo “film di Natale” perché “lieve” e favolistico. Ma anche se in effetti è ambientata durante le feste e non contiene la violenza splatter presente in molto cinema dell’autore giapponese, l’opera in questione non è tenue come si potrebbe pensare… (altro…)
Torino Film Festival 2015 – “The Girl in the Photographs” di Nick Simon
Renato Venturelli.
L’hanno massacrato un po’ dappertutto, ritenendolo uno slasher irrimediabilmente inadeguato al nome di Wes Craven, produttore del film, al suo ultimo credit prima della morte. Ma questo “The Girl in the Photographs” è in fondo un pastiche di situazioni craveniane in cui il citazionismo è condotto in modo abbastanza asciutto, senza essere appesantito da un’ironia invadente, per certi versi perfino fin troppo serioso. (altro…)
Torino Film Festival 2015 – “The Lady in the Van” di Nicholas Hytner
di Renato Venturelli.
Da Julien Temple a Terence Davies, da “Festa mobile” alla retrospettiva, c’era tantissimo cinema inglese in quest’edizione del festival torinese, com’era anche logico aspettarsi visto il nome del direttore. (altro…)
Torino Film Festival 2015 – “Wild in the Streets” di Barry Shear
di Renato Venturelli.
C’è una piccola sorpresa anche nella retrospettiva di fantascienza del 33° TFF, per il resto dedicata a titoli ampiamente conosciuti, la cui presenza al festival sembra soprattutto voler offrire a un pubblico di ventenni la possibilità di vederli proiettati su grande schermo.
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Gijon FICX 53 – Incontro con Arturo Ripstein
di Furio Fossati.
Arturo Ripstein inizia la chiacchierata dicendo: “Questa sceneggiatura è l’unica che non richiesto alla mia sceneggiatrice: è venuta come un dono, San Luis Buñuel me l’ha mandata”…
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Festival di Torino 2015: things to come
di Renato Venturelli.
Parte ufficialmente nel nome di Orson Welles la 33° edizione del Torino Film Festival (20-28 novembre), ma si annuncia per molti versi un film molto british. (altro…)