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COME NASCE FILMDOC
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SPAZIO CRITICO
IN COLLABORAZIONE COL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI
"Take Shelter", di Jeff Nichols
I LaForche sembrano una normalissima famiglia della provincia americana (siamo in Ohio) impegnata come milioni di altre a inventarsi una vita accettabile nel pieno dell'imperversare della crisi economica che sta attanagliando il mondo.
(di Furio Fossati)
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Sezione: Numero 99
Numero 99
SOMMARIO
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Nel segno dei maestri
Spike Lee, lettera d’amore
Nuovo cinema Reality
L’Italia in guerra: contro la cultura – Intervista a Toni Servillo (di Alberto Castellano)
L’intervallo – Una generazione sperduta (di Aldo Viganò)
Bella addormentata – Buonanotte Italia (di Aldo Viganò)
E’ stato il figlio – Grottesco d’autore (di Aldo Viganò)
FilmDoc Ragazzi – Ribelle – The Brave (di Maria Francesca Genovese)
Percorsi sonori – Biancaneve e il cacciatore (di Barbara Zorzoli)
Percorsi sonori – Ribelle – The Brave (di Barbara Zorzoli)
Percorsi sonori – Prometheus (di Barbara Zorzoli)
Quando il cinema sposa la cucina – Chef di Daniel Cohen (di Antonella Pina)
La posta di DOC Holliday – Ridoppiare stanca (di Claudio G. Fava)
Rubrica Forza Italia – Dagli spot al noir (di Giovanni Robbiano)
Cannes, mon Amour (di Renato Venturelli)
Bologna, senza un attimo di tregua (di Antonella Pina)
Il cinema per le scuole
Occhio ai FilmDoc
Bella addormentata – Buonanotte Italia
E’ stato scritto che Bella addormentata è un’opera complessa. Verissimo.
Per questo, il maggiore torto che si può fare (ed è stato fatto) a Bellocchio sta nell’appiattire il suo film sul fatto di cronaca cui fa riferimento, il “caso Englaro”, magari per accusarlo (anche questo è stato fatto) di non essere stato abbastanza esplicito (o di esserlo stato troppo) nel condannare le persone, la mentalità o le istituzioni che, su quel “caso” (altro…)
L’intervallo – Una generazione sperduta
Veronica (15 anni) e Salvatore (pochi di più) si trovano a convivere per una intera giornata in un fatiscente edificio con giardino alla periferia di Napoli.
Forse, quella grande costruzione abbandonata era stata una scuola o un collegio femminile dove si consumò anche il suicidio di una coetanea; ma ora è solo la prigione entro la quale Veronica è stata richiusa per uno sgarro alla camorra locale (altro…)
E’ stato il figlio – Grottesco d’autore
La commedia all’italiana è lontana dal nuovo film di Daniele Ciprì: il primo da lui girato senza la complicità di Franco Maresco. Ciò che differenzia radicalmente È stato il figlio dalle opere di quel glorioso “genere” non è solo il tono esasperatamente grottesco, spinto sino al crinale con il ridicolo, ma soprattutto è lo stile. (altro…)
Chef – La guerra dei cuochi
Chef è il titolo dell’ultimo film di Daniel Cohen e diventare uno chef è il grande sogno di Jacky/Michael Youn, il protagonista del film. Jacky ha un talento naturale per la cucina, avendo preparato il suo primo pollo alla basca a quattro anni e il primo soufflé a cinque, lo chiamano “il Mozart del piano. Di cucina, naturalmente”, ma a causa dell’ intransigenza verso i clienti incapaci di cogliere le implicazioni fondamentali dei suoi suggerimenti (altro…)
Dagli spot al noir – Tutti i rumori del mare di Federico Brugia
Federico Brugia è forse oggi il più conosciuto regista pubblicitario nazionale, uno dei pochi le cui “campagne” (per Mercedes, per Bmw, per assicurazioni generali…) superano i confini e diventano internazionali, uno con un suo stile, che riconosci, nella scelta delle facce, delle atmosfere, del ritmo, uno, insomma che porta la pubblicità ad essere arte e il pubblicitario ad essere legittimamente un autore. (altro…)
Cannes, mon Amour – Guida ai film del festival che usciranno nelle sale
Dopo l’ottima edizione 2011, la legge del contrappasso. Cannes 2012 è stata povera di grandi film, i titoli più attesi hanno avuto accoglienze contrastate, ma c’era comunque un pugno di autori in grado di soddisfare il culto cinefilo: da Cronenberg a Bertolucci, dal vecchio Resnais all’ex-giovane Carax. Qualche film è già uscito nelle sale, molti arriveranno nelle prossime settimane. (altro…)
Bologna XXVI edizione – Senza un attimo di tregua
Dopo Ford e Hawks Il Cinema Ritrovato di Bologna ha reso omaggio, nella sua XXVI edizione, ad un altro mito del cinema, Raoul Walsh, ovvero: “l’avventura e il cinema puro, l’azione e la meditazione, lo spettacolo e il silenzio” per usare le parole di Peter von Bagh, direttore artistico della manifestazione.
(altro…)