-
-
COME NASCE FILMDOC
Abbiamo documentato tutte le fasi di lavorazione: dall'impaginazione al ritocco di immagini, dalle correzioni delle bozze alla pubblicazione on line, dalla stampa al confezionamento.
Guarda il video
-
SCEGLI IL TUO ARGOMENTO DOC
- FILM IN LINGUA ORIGINALE
-
SPAZIO CRITICO
IN COLLABORAZIONE COL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI
"Take Shelter", di Jeff Nichols
I LaForche sembrano una normalissima famiglia della provincia americana (siamo in Ohio) impegnata come milioni di altre a inventarsi una vita accettabile nel pieno dell'imperversare della crisi economica che sta attanagliando il mondo.
(di Furio Fossati)
[ Leggi tutto ]
Sezione: Numero 97
Stragi d’Italia – In uscita “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana
E’ la madre di tutte le stragi, la tragedia che inaugura la “strategia della tensione”, l’evento su cui – a suon di depistaggi – non è mai stato possibile fare giustizia. Esce a marzo Romanzo di una strage, il film di Marco Tullio Giordana che tenta di ricostruire quanto avvenne in quel maledetto 12 dicembre 1969 alla Banca dell’Agricoltura di Milano, quando un’esplosione provocò diciassette morti e diede il via alla stagione del terrorismo italiano.
(altro…)
Sacha Baron Cohen – Lo specchio della vita
Non è uno che fa certo molti sforzi per farsi amare, Sacha Baron Cohen. Autentico terrorista dei media, è riuscito a creare, attraverso gli alter ego Ali G, Borat e Bruno, un mostruoso falò delle vanità che ha fatto piazza pulita della nostra stupidità televisiva (e politica, umana, culturale…) rivendendocela come il migliore dei mondi possibili. (altro…)
Posti in piedi in Paradiso – Carlo Verdone
Uomini sull’orlo di una crisi di nervi. Comunque senza casa e senza più famiglia. Tre esemplari dell’epoca della crisi. Il nuovo film di Carlo Verdone, “Posti in piedi in Paradiso”, continua a pedinare gli italiani, a guardarli in faccia e ad esprimere una sua eterodossa diagnosi. Lo scricchiolio dei sentimenti e della vita quotidiana va oltre i tic, le manie, le fobie e le cialtronerie. E’ strutturale.
(altro…)
Intervista a Jason Reitman regista di “Young Adult”
Dopo Nick Naylor, il lobbysta dell’industria tabacco di Thank You for Smoking, 2005, l’adolescente incinta e new romantic di Juno (2007) e Bingham, lo spregiudicato tagliatore di teste di Tra le nuvole (2008), in Young Adult al centro del quadro c’è Mavis Gray, una ghost writer psicotica che torna per una celebrazione a Mercury, nel Minnesota, la piccola cittadina che un tempo l’aveva eletta reginetta del liceo.
(altro…)
Europa da Oscar
Cinque statuette al trionfatore The artist, cinque al rivale sconfitto Hugo Cabret, una morale inevitabile: agli Oscar 2012 hanno vinto l’Europa, il fascino d’inizio ‘900, il lungo ponte storico tra Parigi e Hollywood che sta alle origini del cinema. Mai come quest’anno l’Academy ha guardato al passato per premiare il presente, disinteressandosi forse del futuro.
(altro…)
“A simple life” di Ann Hui
Ci sono due personaggi che vivono – davvero: vivono, li sentiamo veri e vivi – nel film. Lei è una vecchia signora, avanti con gli anni e con gli acciacchi, si chiama Ah Tao, ha fatto la amah, la donna di servizio, per sessant’anni nella stessa famiglia, ha conosciuto nonni, genitori, figli, nipoti, una generazione dopo l’altra, fino alla quinta. Lui è Roger, l’ultimo della famiglia che è rimasto dove i suoi avevano sempre vissuto
(altro…)