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SPAZIO CRITICO
IN COLLABORAZIONE COL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI
"Take Shelter", di Jeff Nichols
I LaForche sembrano una normalissima famiglia della provincia americana (siamo in Ohio) impegnata come milioni di altre a inventarsi una vita accettabile nel pieno dell'imperversare della crisi economica che sta attanagliando il mondo.
(di Furio Fossati)
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Sezione: 34° Torino Film Festival
34 TFF – “Nessuno ci può giudicare” di Steve Della Casa
di Renato Venturelli.
Erano gli anni del beat italiano, cominciati ai tempi degli urlatori, sviluppatisi col boom del 45 giri che dalla fine degli anni ’50 aveva soppiantato l’ingombrante 78 giri e guidava la battaglia per una musica leggera destinata solo ed esclusivamente ai giovani, nuova categoria commerciale
34 TFF – “The Happiest Day in the Life of Olli Mäki” di Juho Kuosmanen
di Juri Saitta.
Vincitore di “Un Certain Regard” al 69° Festival di Cannes e rappresentante della Finlandia ai prossimi premi Oscar, “The Happiest Day in the Life of Olli Mäki” dell’esordiente Juho Kuosmanen è anche uno dei lavori più interessanti del 34° Torino Film Festival
34 TFF – “Antiporno” di Sion Sono
di Jurij Saitta.
È dalla ormai celebre retrospettiva del 2011 che il Torino Film Festival ospita quasi ogni anno uno o più film di Sion Sono, presente anche in questa 34° edizione con il suo ultimo lavoro: Antiporno, proiettato nella sezione “Afterhours”.
34TFF – “Free State of Jones” di Gary Ross
di Renato Venturelli.
Sessant’anni, sceneggiatore e regista, Gary Ross ha diretto finora solo quattro film nella sua carriera, ma con una personalità che ci rimanda a quella dei directors dell’epoca classica, capaci di passare da un genere all’altro, mantenendo alcuni elementi costanti all’interno di prodotti deliberatamente industriali.
34TFF – “Rock’n’roll High School” di Allan Arkush
di Renato Venturelli.
Oltre ai Jubilee e alle Blank Generation, alla Penelope Spheeris di Suburbia e The Decline of Western Civilization e agli altri classici da rassegna anni ’80 alla Sid and Nancy, la retrospettiva punk del 34° Torino Film Festival ripropone anche una delle ultime produzioni Corman anni ’70: il cultissimo Rock’n’roll High School (1979), diretto da Allan Arkush
34TFF – “Raman Raghav 2.0” di Anurag Kashyap
di Renato Venturelli.
La sezione “Festa mobile” del TFF serve anche a recuperare film già passati in altri festival internazionali, e dalla Quinzaine di Cannes arriva quest’anno uno dei grandi noir della stagione: “Raman Raghav 2.0”, diretto dal regista indiano che è oggi una delle star internazionali del genere, l’Anurag Kashyap di “Gangs of Wasseypour”.
34TFF – “Christine” di Antonio Campos
di Renato Venturelli.
Ci sono addirittura due film di questo 34 TFF dedicati alla figura di Christine Chubbuck, la giornalista americana che nel luglio 1974 si uccise in diretta tv mentre leggeva un notiziario, ispirando così Paddy Chayefsky e Sidney Lumet per il celebre suicidio in diretta di “Quinto potere”.
La Terra vista dal cinema: al via il TFF (18-26 novembre)
di Renato Venturelli.
“La Terra vista dal cinema” è il titolo della rassegna di fantascienza, ma potrebbe essere lo slogan dell’intero Torino Film Festival, che va a cominciare venerdì 18 novembre e per nove giorni promette la solita immersione totale in un cinema visto come sempre a 360°, rifiutando il ghetto dei cosiddetti “film da festival”