Tre giorni tutti dedicati al cinema d’essai, con anteprime, incontri, dibattiti, ospiti e premi. Si svolge a Mantova la dodicesima edizione degli INCONTRI DEL CINEMA D’ESSAI, dove da martedì 9 a giovedì 11 ottobre si potranno vedere venticinque film in uscita nelle nostre sale durante le prossime settimane, mentre tra gli artisti che incontranno il pubblico spiccano i nomi di Paolo Virzì, Alessandro Gassman, Pappi Corsicato e il Daniele Vicari di Diaz. Il tutto promosso dalla FICE, la Federazione Italiana Cinema d’Essai.
Tra i film italiani in anteprima vanno segnalati almeno TUTTI I SANTI GIORNI di Paolo Virzì, IL COMANDANTE E LA CICOGNA di Silvio Soldini, LA NAVE DOLCE di Daniele Vicari, premiato alla Mostra di Venezia. Ma si vedranno anche parecchi film americani, a cominciare dall’ultimo film di Robert Redford, THE COMPANY YOU KEEP, e poi QUARTET di Dustin Hoffman, MOONRISE KINGDOM di Wes Anderson, il documentario ENZO AVITABILE: MUSIC LIFE firmato Jonathan Demme, oltre a ON THE ROAD di Walter Salles, presentato all’ultimo festival di Cannes e chiamato a inaugurare gli Incontri di Mantova.
Tra gli europei, spicca l’ultimo film di Olivier Assayas, QUALCOSA NELL’ARIA (APRÈS MAI), che molti avrebbero voluto Leone d’oro all’ultima Mostra veneziana. Ci sono anche gli ultimi film di Suzanne Bier (LOVE IS ALL YOU NEED, con Pierce Brosnan) e di Manoel Oliveira (O GEBO E A SOMBRA), mentre tra le curiosità si segnala TROPPO AMICI di Eric Toledano e Olivier Nakache. Attenzione, però, perché non si tratta di un sequel di Quasi amici, ma del film precedente della stessa coppia di registi: in originale s’intitola Tellement proches (2009), e riguarda un tizio che sposandosi si ritrova addosso tutta la famiglia della moglie. Uscirà da noi a novembre.
Un evento a parte sarà poi la proiezione in anteprima di PARIS-MANHATTAN, film francese di Sophie Lellouche imperniato su una giovane farmacista ossessionata dai film di Woody Allen: l’incasso sarà destinato al restauro della Camera degli Sposi del Castello di Mantova, danneggiata dal terremoto. Tra gli incontri più strettamente professionali per addetti ai lavori, da segnalare invece il focus sul DOCUMENTARIO, che ultimamente sta dimostrandosi uno dei settori più vivi del cinema italiano.
(di Renato Venturelli)