La gaffe dei conduttori è quasi sintomatica: s’aspettavano tutti “La La Land”, e invece è “Moonlight” a vincere a sorpresa l’Oscar 2017 per il miglior film, in un pacchetto di nomination dove i grandi esclusi erano Clint Eastwood e Martin Scorsese. Al Damien Chazelle di “La La Land” va invece il premio per la miglior regia, mentre Casey Affleck è il miglior attore per “Machester by the Sea”, Emma Stone la migliore attrice, e i due non protagonisti sono entrambi attori afroamericani: Viola Davis, moglie di Denzel Washington in “Barriere”, e Mahershala Ali, che in “Moonlight” interpreta il boss di quartiere dello spaccio che prende sotto protezione il protagonista. Per il resto, delusione italiana per “Fuocammare”, cui è stato preferito “O.J.Made in America”, mentre l’Oscar per il miglior film straniero è andato, secondo logica, all’iraniano “Il cliente” di Farhadi. Inevitabile supporre che l’Academy abbia voluto quest’anno rispondere alle accuse dell’anno scorso, quando la campagna “oscarsowhite” l’aveva accusata di trascurare nelle nomination attori e registi afroamericani: merito di “Moonlight”, Viola Davis e Mahersala Ali, oppure merito della campagna orchestrata un anno fa? La discussione è aperta… Ancora una volta, però, si ha la sensazione che si siano voluti premiare i temi “importanti”. Per il resto, sei statuette complessive a “La La Land”, Oscar a “Zootropolis” come miglior film d’animazione, miglior montaggio e miglior sonoro a “La battaglia di Hacksaw Ridge” di Mel Gibson. Tutto con la colonna sonora di “City of Stars”, Oscar per la miglior canzone.
Miglior film: Moonlight
Miglior regia: Damien Chazelle (La La Land)
Miglior attore: Casey Affleck (Manchester by the sea)
Miglior attrice: Emma Stone (La La Land)
Miglior attore non protagonista: Mahershala Ali (Moonlight)
Miglior attrice non protagonista: Viola Davis (Barriere)
Miglior sceneggiatura originale: Kennet Lonergan (Manchester by the sea)
Miglior sceneggiatura non originale: Barry Jenkins e Tarell A.McCraney (Moonlight)
Miglior film straniero: Il cliente (Iran) di A.Farhagi
Miglior film animazione: Zootropolis, di Rich Moore e Byron Howard
Miglior fotografia: Linus Sandgren (La La Land)
Miglior scenografia: Sandy Reynolds-Wasco e David Wasco (La La Land)
Miglior montaggio: John Gilbert (La battaglia di Hacksaw Ridge)
Miglior colonna sonora: Justin Hurwitz (La La Land)
Miglior canzone: City of Stars (La La Land)
Migliori effetti speciali: Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R.Jones, Dan Lemmon (Il libro della giungla)
Miglior sonoro: Kevin O’Connell, Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace (La battaglia di Hacksaw Ridge)
Miglior montaggio sonoro: Sylvain Bellemare (Arrival)
Migliori costumi: Colleen Atwood (Animali Fantastici e dove trovarli)
Miglior trucco: Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini, Christopher Nelson (Suicide Squad)
Miglior documentario: O.J.: Made in America, di Ezra Edelman
Miglior cortometraggio documentaristico: The White Helmets, di Orlando von Einsiedel e Joanna Natasegara
Miglior cortometraggio: Sing, di Kristof Deak e Anna Udvardy
Miglior cortometraggio d’animazione: Piper, di Alan Barillaro