di Renato Venturelli.
La guerra? E’ solo un’economia, un sistema per far soldi. E ogni soldato americano che combatte nel nome della patria in giro per il mondo ha l’etichetta con il prezzo addosso: 175mila dollari di equipaggiamento e armi in dotazione…
Dopo aver diretto commedie goliardiche come la serie “Una notte da leoni” o “Parto col folle”, Todd Phillips alza il tiro delle sue ambizioni e realizza con “Trafficanti” una commedia nera sull’America dell’era Bush, rifacendosi a un fatto incredibilmente vero: quello di due giovani che riuscirono a diventare fornitori dell’esercito americano, trasformandosi dal 2005 in trafficanti d’armi internazionali e realizzando così il loro “sogno americano” a partire dalle follie dell’era neoliberista e guerrafondaia di Dick Cheney.
Lo spunto può ricordare un piccolo cult come “Lord of War” con Nicolas Cage, ma la sostanza sta poi nel taglio visivo e narrativo, al di là dell’argomento: e tutto è raccontato a ritmi trascinanti, citando lo Scarface di Al Pacino & De Palma, scopiazzando a man bassa Scorsese e il suo “Wolf of Wall Street”, da cui arriva uno strepitoso Jonah Hill capace di dominare il film con la sua debordante presenza (ma è a suo modo funzionale anche il Miles Teller di “Divergent” e “Whiplash”).
E sempre mantenendo il tono da trip allucinato tipico del cinema di Todd Phillips: un film che fa a pezzi l’America senza rifilarci troppi moralismi, ma partendo dalla grande tradizione del cinema di genere anziché dalle supponenze indie, e puntando poi su un racconto caustico e iperdinamico. Un film in buona parte derivativo, ma da cui si esce con la sensazione di aver vissuto per un paio d’ore un cinema vivo e spavaldo: e per Todd Phillips è un bel passo avanti rispetto alle formule che rischiavano di imprigionarlo.
Trafficanti
(War Dogs, 2016) Regia: Todd Phillips – Soggetto: Guy Lawson – Sceneggiatura: Stephen Chin, Todd Phillips, Jason Smilovic – Fotografia: Lawrence Sher – Musica: Cliff Martinez – Montaggio: Jeff Groth – Interpreti: Jonah Hill (Efraim Diveroli), Miles Teller (David Packouz), Ana de Armas (Izzy), Bradley Cooper (Henry Girard), Shaun Toub (Marlboro), Kevin Pollak (Ralph Slutzky) – Durata: un’ora e 54 minuti.
