Subito in sala – Venezia 68


il villaggio di cartoneIl villaggio di cartone
di Ermanno Olmi
Quattro anni dopo Centochiodi, Olmi torna a riflettere su religiosità e fede attraverso la storia di una chiesa che viene smantellata: ma un giorno entrano in quello spazio ormai vuoto alcuni immigrati, che tornano a popolarla. “Se le chiese, le case e noi stessi non ci liberiamo dagli orpelli ritenuti nobili, come possiamo entrare in contatto con gli altri? Saremo solo maschere, uomini di cartone – dice il regista – Invece di inginocchiarci davanti a simulacri di cartone, inchiniamoci davanti a chi soffre di più. Qualche volta anche io faccio fatica a riconoscerlo, ma è l’unico modo per lodare Dio”.

A dangerous methodA Dangerous Method
di David Cronenberg
L’intreccio di rapporti tra Jung, Freud e la paziente-amante Sabina Spielrein nell’Europa d’inizio ‘900. “In un mondo che credeva nel progresso, è arrivato Freud e ha detto no. Ha detto che ci sono cose che la razionalità non può risolvere, e l’inconscio può irrompere in modo disastroso nella vita di ognuno” (Cronenberg).

contagionContagion
di Steven Soderbergh
Un’epidemia dilaga improvvisamente nel mondo, uccidendo migliaia di persone, scatenando la psicosi del contagio, minando i principi morali e sociali. Grande cast per un bel film corale: “e dopo un film così, è impossibile non pensarci su ogni volta che si stringe la mano a qualcuno…” dice Soderbergh.

l'ultimo terrestreL’ultimo terrestre
di Gianni Pacinotti
Arrivano gli alieni, ma lo spettacolo più inquietante è offerto dall’Italietta di oggi: con un protagonista solitario che vive in un condominio di periferia, lavora in un Bingo ed è circondato da personaggi squallidi, meschini e feroci. Esordio nella regia di Gipi, autore di fumetti. Stralunato e originale.

questa storia quaQuesta storia qua
di Alessandro Paris e Sibylle Righetti
La storia di Vasco Rossi a partire dal suo paese d’origine, la mitica Zocca. Non il solito film su una rockstar, ma una ricostruzione delle sue radici: dalla famiglia agli amici, dall’infanzia all’Italia anni ’70 e ‘80. Con tante testimonianze, filmini, immagini d’epoca: e Vasco che commenta.

quando la notteQuando la notte
di Cristina Comencini
Una madre va col bambino piccolo a trascorrere una vacanza in montagna, nella casa isolata di una solitaria guida alpina. Ma il bimbo piange sempre. E, una notte, viene trovato ferito. Che cosa è successo? Dal romanzo scritto dalla stessa regista, con Filippo Timi e Claudia Pandolfi protagonisti.

Postato in Festival, Festival di Venezia, Numero 94.

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