E a luglio, quattro film di culto scelti nella lunga filmografia del cinema rock, pescando tra Rolling Stone e Janis Joplin, Sting, Bruce Springsteen o James Taylor. A cominciare da Gimme shelter (1970), uno dei film-concerto più discussi, violenti e “scandalosi” della storia del cinema: realizzato in occasione dell’esibizione degli Stones ad Altamont (California, 1969), ci mostra da una parte Mick Jagger & Co sul palco (c’è anche Tina Turner in una spettacolare versione di “I’ve Been Loving You Too Long”), dall’altra le risse e le violenze scatenatesi tra il pubblico, con gli Hell’s Angels che vennero incaricati di effettuare il servizio d’ordine e passarono il tempo a picchiare e massacrare gli spettatori, fino ad ucciderne uno.
Per i fan di Janis Joplin ci sarà invece Janis – the Movie (1975), zeppo di materiali sulla cantante che vanno dalle sue performance a una toccante intervista televisiva. Per quelli degli Who ecco invece un altro film mitico: Quadrophenia (1979), ispirato al loro album e ambientato ai tempi degli scontri tra Mods e Rockers, con richiami al free cinema e partecipazione di Sting.
Ma il pezzo forte di maggiore attualità è probabilmente No Nukes (1980), documentario sulle cinque serate anti-nucleari realizzate nel settembre del ’79 al Madison Square Garden, con James Taylor, Carly Simon (“Mockinbird”), Jackson Browne (“Running on Empty”), The Doobie Brothers, Crosby Stills & Nash, e tanti altri, ma soprattutto con uno straripante Bruce Springsteen praticamente agli esordi.