Alla ricerca del cinema perduto – Missing Film festival


20 sigaretteQuanti film ogni anno suscitano grande attenzione, vengono elogiati e premiati ai festival, ma non riescono poi a trovare una normale distribuzione nelle sale, oppure si ritrovano smontati dopo pochi giorni? Da diciannove anni, il Missing Film Festival si prodiga per recuperare questi titoli scivolati ai margini della programmazione, sostenendoli e ottenendo a volte successi insperati. L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 16 al 25 novembre, promossa dai C.G.S., ruotando come al solito attorno alla sala del Club Amici del Cinema di Sampierdarena. Con recuperi, prime visioni, documentari e video, rassegne retrospettive, presentazioni di libri che coinvolgeranno altre sale liguri.

Questi alcuni dei titoli e delle iniziative in programma:
NON E’ ANCORA DOMANI LA PIVELLINA di Tizza Covi e Rainer Frimmel
Due circensi cinquantenni accolgono l’arrivo di una “pivellina” di due anni abbandonata dalla madre. Un piccolo e ispirato film dedicato a un’umanità invisibile che senza pregiudizi assapora le sorprese del quotidiano tra improvvisazione, ironia e dolcezza.

LE QUATTRO VOLTE di Michelangelo Frammartino
Le quattro forme in cui la vita si manifesta o si trasforma: dall’umano al vegetale, dall’animale al minerale. Uno dei film più sorprendenti della stagione italiana, accolto benissimo al festival di Cannes ma poco visto nelle sale.

LA COSA GIUSTA di Marco Campogiani
Un poliziotto giovane e idealista, il suo collega esperto e cinico, un tunisino sospettato di terrorismo: la missione di sorveglianza in cui i due vengono affiancati evolve impercettibilmente in un triangolo solidale.

18 ANNI DOPO di Edoardo Leo
Due fratelli trentenni si rincontrano diciotto anni dopo la morte della madre. Da allora non si sono mai più parlati, ma quando il padre muore li incarica di portare le sue ceneri in Calabria, sulla tomba della moglie…

20 SIGARETTE di Aureliano Amadei
L’esperienza di un soldato che passa poche ore in Iraq, appena il tempo di fumare un pacchetto di sigarette, e si trova coinvolto nell’attacco di Nassirya del 2003.

PIAZZATI di Giorgio Diritti
Il fenomeno dei bambini dati “in affitto” a famiglie che li facevano lavorare in cambio di un pasto al giorno: maschi e femmine cresciuti lontano dai genitori, dagli affetti, dai giochi, costretti a responsabilità superiori ai loro anni… Dal regista di Il vento fa il suo giro e L’uomo che verrà.

SOTTO IL CELIO AZZURRO di Edoardo Winspeare
Celio Azzurro è una piccola scuola materna nel cuore di Roma che ospita 45 bambini appartenenti a 32 nazionalità diverse. Un grande modello di educazione e dialogo tra le culture che nell’Italia di oggi è come un fortino assediato, difeso da un gruppo di educatori appassionati.

CIMAP! CENTO ITALIANI MATTI A PECHINO di Giovanni Piperno
Un viaggio in treno da Venezia a Pechino: 12.000 chilometri in venti giorni con 77 malati mentali e 130 tra familiari, operatori sanitari, volontari e psichiatri. Un’esperienza unica, che mette in luce l’emarginazione spesso subita dai malati mentali, ma anche il metodo usato per arricchire umanamente tutti, psichiatri ed operatori compresi.

GIALLO A MILANO di Sergio Basso
Volti e storie della chinatown milanese, la più popolosa d’Italia e una delle più antiche d’Europa. Prendendo spunto dalla rivolta di via Paolo Sarpi nell’aprile 2007, il documentario dà la parola a una comunità misconosciuta e complessa, mescolando immagini di repertorio, album fotografici e video di famiglia.

+ o – IL SESSO CONFUSO di Andrea Adriatico, Giulio Maria Corbelli
Un documentario per raccontare come l’Aids possa cambiare le prospettive e il corso dell’esistenza di chi ne è vittima, e diffondere un clima di sospetto e panico tra chi non ha avuto nessun contatto col virus.

PERSONALE DI CATERINA CARONE
I film realizzati da Caterina Carone, la giovane regista che ha vinto a Torino 2009 il premio Miglior documentario italiano: oltre a Valentina Postika in attesa di partire, sul rapporto tra una badante moldava e un vecchio partigiano, si vedranno anche Le chiavi del Paradiso e Polvere.

MY SON MY SON WHAT HAVE YE DONE di Werner Herzog
Un giovane attore si identifica con il protagonista della tragedia che sta interpretando, l’Orestea, e uccide la madre: ma cosa si nasconde dietro la sua lucida follia? In prima visione, il film di Herzog prodotto da David Lynch, presentato a Venezia 2009, ma ancora inedito a Genova. 14 KM di Gerardo Olivares Il destino di Violeta, che abbandona il suo villaggio nel Mali per fuggire a un matrimonio combinato, si incrocia con quello di Buba, giovane calciatore del Niger. In prima visione.

NATALINO OTTO
Ad aprire la 19° edizione del Missing ci sarà l’omaggio a Natalino Otto (1912-69), il re dello swing italiano nato a Cogoleto, vissuto a Sampierdarena, bandito dalla radio sotto il fascismo per la sua “antimusica”. Lo si vedrà in Tutta la città canta (6×8=48), film di Riccardo Freda del 1943-45: abbinato al film il trailer del video Swing Otto di Paolo Borio e Ugo Nuzzo.

KRYSZTOF KIESLOWSKI
Inizia col Missing e proseguirà nei mesi successivi una retrospettiva dedicata a Krysztof Kieslowski: si vedranno Il cineamatore (1979) e La
tranquillità (1976) con Jerzy Stuhr, Breve film sull’amore (1988), Il caso (1981), Senza fine (1984) e quel Breve film sull’uccidere (1988) che lo rivelò a un pubblico più ampio, introducendo al mondo del Decalogo.

CINEAMATORI GENOVESI
I portuali genovesi raccontati in prima persona da Alain Tanner, che vede nella loro organizzazione il riscatto dal lavoro asservito.
Un bellissimo film tra memoria individuale ed analisi politica, realizzato dal regista svizzero nel 1995: proiettato in ricordo di Giorgio Garré, storico animatore dell’Arci-Ucca, inventore del Cinema nel Roseto e del premio Germi.

Postato in Liguria d'essai, Numero 90, Rassegne.

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