E’ Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino il film migliore della stagione secondo il Gruppo Ligure Critici Cinematografici. Al referendum lanciato da Film Doc hanno partecipato Claudio Bertieri, Natalino Bruzzone, Francesca Felletti, Furio Fossati, Maria Francesca Genovese, Massimo Marchelli, Anna Parodi, Piero Pruzzo, Guido Reverdito, Giorgio Rinaldi, Umberto Rossi, Renato Venturelli, Aldo Viganò. E questi sono stati i risultati:
– Primo, Bastardi senza gloria, che è piaciuto a Bertieri, Felletti, Genovese, Marchelli, Venturelli e Viganò.
– Secondo posto, due film ex-aequo.
Il profeta di Jacques Audiard è stato votato da Bruzzone, Marchelli, Rinaldi, Venturelli e Viganò; Invictus di Eastwood da Marchelli, Reverdito, Rossi, Venturelli e Viganò.
– Con quattro voti: Lourdes di Jessica Hausner (Fossati, Parodi, Rinaldi, Rossi), Il nastro bianco di Michael Haneke (Bertieri, Felletti, Pruzzo, Rinaldi) e La prima cosa bella di Virzì (Genovese, Marchelli, Parodi, Viganò).
– Con tre voti: Nemico pubblico di Michael Mann (Bruzzone, Marchelli, Venturelli), L’uomo che verrà di Giorgio Diritti (Bruzzone, Reverdito, Rossi), L’uomo nell’ombra di Roman Polanski (Bruzzone, Fossati, Rossi) e Welcome di Philippe Lioret (Fossati, Pruzzo, Rinaldi).
– Con due voti: A Serious Man dei Coen (Bruzzone, Genovese), Gli abbracci spezzati di Pedro Almodovar, District 9 di Neil Blomkamp (Bertieri, Genovese), Lebanon di Maoz Shmulik (Bertieri, Felletti), Shutter Island di Martin Scorsese (Parodi, Reverdito).
– Con un voto: Gli amori folli di Alain Resnais (Pruzzo), Avatar di James Cameron (Viganò), Basta che funzioni di Woody Allen (Pruzzo), Capitalism di Michael Moore (Felletti), Il concerto di Radu Mihaileanu (Reverdito), Green Zone di Paul Greengrass (Bertieri), La nostra vita di Daniele Luchetti (Reverdito), Il padre dei miei figli di Mia Hansen-Love (Pruzzo), Parnassus di Terry Gilliam (Fossati), La pivellina di Tizza Crovi e Rainer Frimmel (Rossi), Il segreto dei suoi occhi di J.J.Campanella (Parodi), Sherlock Holmes di Guy Ritchie (Fossati), Soul kitchen di Faith Akin (Fossati), Il tempo che ci rimane di Elia Souleiman (Venturelli), Up! di Pete Docter e Bob Peterson (Genovese).